La Start Up Innovativa: Caratteristiche ed agevolazioni

17 Marzo 2023

Che cos’è una Start-Up innovativa

Le Startup innovative sono società di capitali (anche in forma cooperativa), residenti in Italia, che hanno come attività principale o prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico. Per essere considerata una Startup innovativa, un’impresa deve essere iscritta in una sezione speciale del Registro delle imprese e possedere determinati requisiti.
Le Startup emergenti possono beneficiare di una serie di agevolazioni fiscali e di supporto da parte delle istituzioni, come:

  • accesso facilitato a finanziamenti pubblici e privati
  • esenzioni da alcune tasse e contributi
  • possibilità di partecipare a programmi di accelerazione e incubazione.

Queste misure sono pensate per stimolare la crescita e la competitività delle nuove imprese, favorendo l’innovazione e la creazione di posti di lavoro.
Inoltre, le Startup possono accedere a reti di networking e collaborazioni con altre aziende, università e centri di ricerca, creando sinergie che possono portare a nuove opportunità di business e sviluppo tecnologico. La promozione di un ecosistema favorevole

Requisiti necessari: Aggiornato al 2025

D.L. 179/2012, così come modificato dalla Legge annuale concorrenza 193/2024

  • MPMI (Micro/Piccola/Media Impresa) costituita con la forma giuridica di società di capitali (anche in forma cooperativa)
  • Ha come oggetto sociale, esclusivo o prevalente, lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico e non svolge attività prevalente di agenzia e di consulenza
  • Le azioni societarie, o le quote rappresentative del capitale sociale, non sono quotate su un mercato regolamentato né su un sistema multilaterale di negoziazione
  • È costituita da non più di 3 anni
  • Ha sede principale in Italia oppure in uno Stato membro dell’UE o EEA (spazio economico europeo) ma con sede produttiva o filiale in Italia
  • Presenta un valore totale della produzione annua, così come risultante dall’ultimo bilancio approvato, non superiore a 5 milioni di Euro
  • Non distribuisce e non ha distribuito utili
  • Non è costituita da fusione, scissione o a seguito di cessione di azienda o ramo di azienda.
  • Possiede almeno una delle seguenti caratteristiche:
spese in ricerca e sviluppo maggiori o uguali al 15 per cento del maggiore valore tra costo e valore totale della produzione
almeno i 2/3 dei dipendenti o collaboratori con laurea magistrale oppure 1/3 di dottorati, dottorandi o laureati con almeno tre anni di attività di ricerca certificata
un brevetto registrato (privativa industriale) afferente a oggetto sociale e attività dell’impresa
Requisiti Start-Up innovativa 2025

Modalità di iscrizione e regime di pubblicità

  • Iscrizione gratuita e volontaria: autocertificazione telematica alla Camera di Commercio
  • Controllo e conferma dei requisiti una volta l’anno da parte della CCIAA
  • Godimento dei benefici per 3 anni a partire dall’iscrizione nella sezione speciale, o fino a 5 in presenza di almeno uno dei seguenti requisiti:
    • incremento al 25% della percentuale delle spese di ricerca e sviluppo;
    • stipulazione di almeno un contratto di sperimentazione con una pubblica amministrazione;
    • registrazione di un incremento dei ricavi derivanti dalla gestione caratteristica dell’impresa o comunque individuati alla voce A1) del conto economico, di cui all’articolo 2425 del codice civile, o dell’occupazione, superiore al 50 per cento dal secondo al terzo anno;
    • costituzione di una riserva patrimoniale superiore a 50.000 euro, attraverso l’ottenimento di un finanziamento convertendo o un aumento di capitale a sovrapprezzo che porti ad una partecipazione non superiore a quella di minoranza da parte di un investitore terzo professionale, di un incubatore o di un acceleratore certificato, di un investitore vigilato, di un business angel ovvero attraverso un equity crowdfunding svolto tramite piattaforma autorizzata, e incremento al 20 per cento della percentuale delle spese di ricerca e sviluppo;
    • ottenimento di almeno un brevetto.
  • Il termine di cinque anni complessivi per la permanenza nella sezione speciale del registro delle imprese può essere esteso per ulteriori periodi di due anni, sino al massimo di quattro anni complessivi, per il passaggio alla fase di “scale-up”, ove intervenga almeno uno dei seguenti requisiti:
    • aumento di capitale a sovrapprezzo da parte di un organismo di investimento collettivo del risparmio, di importo superiore a 1 milione di euro, per ciascun periodo di estensione;
    • incremento dei ricavi derivanti dalla gestione caratteristica dell’impresa o comunque individuati alla voce A1) del conto economico, di cui all’articolo 2425 del codice civile, superiore al 100 % annuo.

Incentivi all’investimento nel capitale di startup e PMI innovative

Gli investimenti in capitale di rischio di startup e PMI innovative, a fronte di un modello di business innovativo e un business plan sostenibile, possono beneficiare di specifiche agevolazioni fiscali, a condizione che la partecipazione sia mantenuta per almeno 3 anni. L’incentivo, fruibile per un massimo di 5 anni dall’iscrizione della start-up innovativa nel registro speciale, è automatico e va inserito nella dichiarazione dei redditi.

Le agevolazioni previste sono:

  • Per le persone fisiche: detrazione IRPEF del 30% dell’ammontare investito, fino a un massimo di 1 milione di euro;
  • Per le persone giuridiche: deduzione IRES del 30%, fino a un massimo di 1,8 milioni di euro.

In caso di investimenti successivi al 31 dicembre 2023, se la detrazione supera l’imposta lorda, l’eccedenza viene convertita in un credito d’imposta utilizzabile nell’anno della dichiarazione e in quelli successivi.

Sono escluse le seguenti situazioni:

  • Partecipazione qualificata superiore al 25% del capitale o dei diritti di governance;
  • Investitori che forniscono servizi alla startup con un fatturato superiore al 25% dell’investimento agevolabile.

È prevista inoltre l’esenzione dalle imposte sulle plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni, fino al 31 dicembre 2025, se reinvestite entro un anno in startup o PMI innovative mediante sottoscrizione di capitale sociale.

Maggiori incentivi per investimenti in startup innovative

Dal 2025, solo per gli investimenti in startup entro il terzo anno di iscrizione alla sezione speciale, è prevista una detrazione IRPEF del 65% dell’importo investito, direttamente o tramite organismi di investimento collettivo del risparmio che puntano su startup innovative.

Caratteristiche principali:

  • Massimo investimento agevolabile: 100.000 euro per ciascun periodo d’imposta;
  • È un aiuto di Stato in regime de minimis, da richiedere con apposita istanza;
  • Anche in questo caso, se la detrazione supera l’imposta lorda, l’eccedenza viene convertita in credito d’imposta.

Valgono gli stessi limiti sulle partecipazioni e sulle prestazioni di servizi visti per gli altri incentivi.

Vantaggi di una Start-Up creativa

I vantaggi previsti per le aziende innovative sono molteplici, questi i principali:

  • Possibilità di redigere l’atto costitutivo con un modello standard tipizzato; Viene quindi semplificata la burocrazia necessaria per la costituzione della società. Inoltre, presso le camere di Commercio territoriali esistono sportelli predisposti per aiutare gratuitamente le persone che vogliono costituire una start-up.
  • Accesso gratuiti e semplificato al Fondo di garanzia per le PMI
  • Accesso al bando Smart & Start, strumento agevolativo di Invitalia per la concessione di contributi e finanziamenti agevolati alle Start-up.
  • utilizzo delle campagne di equity crowdfunding per la raccolta di capitali.
  • Possibilità di remunerare attraverso strumenti di partecipazione al capitale (work for equity).
  • Esenzione del pagamento dell’imposta di bollo e dei diritti di segreteria dovuti per gli adempimenti relativi alle iscrizioni nel Registro delle Imprese
  • Facoltà di prevedere specifiche deroghe societarie per una maggiore flessibilità decisionale ed organizzativa
  • Possibilità di utilizzare contratti di lavoro maggiormente flessibili, a tempo determinato con numero di rinnovi illimitato, sfruttare gli incentivi a disposizione di chi investe e trasformarsi in PMI innovative continuando così ad avere numerosi benefici.

Scheda sintesi MISE

Guida per la registrazione delle Start-Up

Pagina ufficiale del MISE


Potrebbe interessarti anche:

Cerchi maggiori informazioni?

Se desideri conoscere a pieno il bando, siamo a disposizione per una consulenza personalizzata e volta alla ricerca delle migliori soluzioni per te!

Contattaci

  • Ho letto e accettato le condizioni della Privacy