CONTRIBUTO CONTO TERMICO 3.0

Beneficiari

Start-Up; PMI; Grande Impresa; Professionisti; Cooperativa; Consorzio; No Profit; Enti di Formazione; Aziende Agricole

Contributo

Contributo a fondo perduto

Scadenza

Sportello esaurimento fondi

Contattaci

Il Contributo Conto Termico 3.0 si conferma come una fondamentale agevolazione fiscale gestita dal GSE per sostenere l’efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili. Questo incentivo fiscale a fondo perduto si rivolge a Pubbliche Amministrazioni, imprese e privati che intendono riqualificare i propri edifici migliorandone le prestazioni e riducendo i costi di consumo. Tra gli interventi agevolati figurano l’isolamento termico, la sostituzione di infissi, l’installazione di schermature solari e la trasformazione in edifici a energia quasi zero, oltre a impianti come pompe di calore e solare termico.

L’agevolazione macchinari e impianti prevede contributi variabili in base alla dimensione dell’impresa e al tipo di intervento, con percentuali che possono raggiungere il 65% per le piccole imprese negli investimenti rinnovabili. L’accesso a questo incentivo 2026 può avvenire tramite accesso diretto a fine lavori o prenotazione per le PA, garantendo un rimborso rapido in un’unica soluzione per importi inferiori a 5.000 euro. Il Conto Termico rappresenta dunque un contributo ammortamento 2026 essenziale per chi punta alla sostenibilità e al risparmio energetico.

>> RICHIEDI SUBITO ASSISTENZA PER OTTENERE IL CONTRIBUTO DEL CONTO TERMICO 3.0 <<<

 

Dettagli

BENEFICIARI

Tipologia dei Beneficiari

Pubbliche amministrazioni (comprese società in house, ex Istituti Autonomi Case Popolari e le cooperative di abitanti) e soggetti privati (persone fisiche, condomini e Soggetti titolari di reddito di impresa o di reddito agrari) che intendano riqualificare i propri edifici per migliorarne le prestazioni energetiche, riducendo in tal modo i costi dei consumi e/o incrementando la produzione di energia termica da fonti rinnovabili per impianti di piccole dimensioni. L’accesso ai meccanismi di incentivazione può essere richiesto direttamente da questi soggetti o tramite una ESCO certificate UNI CEI 11352. I privati possono avvalersi anche di CER e o configurazioni di autoconsumo.

Settori Ammessi / Esclusi

I soggetti devono avere la disponibilità dell’immobile, che deve essere: a) ambito residenziale: gli edifici o le unità immobiliari di categoria catastale appartenenti al gruppo A, ad esclusione della classe A/8, A/9 e A/10; b) ambito terziario: gli edifici e le unità immobiliari di categoria catastale A/10, gruppo B, gruppo C ad esclusione di C/6 e C/7, gruppo D ad esclusione di D9, gruppo E ad esclusione di E2, E4, E6. I privati possono accedere all’agevolazione solo per gli edifici non residenziali. la disponibilità deve essere conservata per almeno 5 anni dall’erogazione del beneficio.

Ubicazione Beneficiari

Italia

INIZIATIVE AGEVOLABILI

Investimenti ammissibili

1. Interventi di Efficienza Energetica

Questa misura finanzia interventi che riducono la domanda di energia primaria di almeno il 10% (o il 20% in caso di multi-intervento), certificata tramite relazione A.P.E.

Investimenti agevolabili:

  • Isolamento termico di superfici opache e sostituzione di chiusure trasparenti (infissi).

  • Installazione di schermature e ombreggiamenti solari esterni.

  • Trasformazione di edifici in NZEB (energia quasi zero).

  • Sostituzione di sistemi di illuminazione con tecnologie efficienti.

  • Building automation: gestione e controllo automatico degli impianti.

  • Solo se abbinati a pompe di calore elettriche: colonnine di ricarica e fotovoltaico con accumulo.

Aliquote base (Efficienza Energetica):

  • 45% per le Piccole Imprese.

  • 35% per le Medie Imprese.

  • 25% per le Grandi Imprese.

Maggiorazioni previste:

  • +15% per interventi in zone assistite (art. 107, par. 3, lett. a) o miglioramento prestazioni energetiche ≥ 40%.

  • +5% per interventi in zone assistite (art. 107, par. 3, lett. c).

2. Produzione di Energia Termica da Rinnovabili

Riguarda interventi di piccole dimensioni per la produzione di energia termica green.

Investimenti agevolabili:

  • Pompe di calore (elettriche o a gas) e sistemi ibridi/bivalenti.

  • Generatori a biomassa.

  • Impianti solari termici (anche per solar cooling e processi produttivi).

  • Sostituzione di scaldacqua elettrici/gas con modelli a pompa di calore.

  • Allaccio a teleriscaldamento efficiente.

  • Microcogenerazione a fonti rinnovabili (≤50 kWe).

Aliquote base (Rinnovabili):

  • 65% per le Piccole Imprese.

  • 55% per le Medie Imprese.

  • 45% per le Grandi Imprese.

Spese ammissibili

Sono ammissibili le seguenti spese:

a) Progettazione

b) Fornitura ed installazione

c) 100% dei costi della diagnosi energetica (50% per le imprese) e dell’attestato di prestazione energetica (APE)

Durata dei progetti

Gli incentivi vengono erogati per una durata variabile da 2 a 5 anni a seconda della tipologia di intervento.

AGEVOLAZIONE

Forma tecnica ed Intensità

Il contributo a fondo perduto è riconosciuto alle imprese nelle seguenti misure:

1) Al 45% per le piccole imprese, al 35% pe le medie, al 25% per le grandi, con maggiorazioni per le aree depresse e per un miglioramento A.P.E. di almeno il 40%, pergli interventi di efficientamento energetico

2) Al 65% per le piccole imprese, al 55% per le medie, al 45% per le grandi imprese per interventi di produzione energia termica da FER / sistemi ad alta efficienza

Fondi stanziati

900 milioni di euro

OPERATIVITA'

Scadenze

Fino ad esaurimento fondi

Tempi di istruttoria

Accesso Diretto: 4 mesi per l’istruttoria, ulteriori 4 mesi per l’erogazione dell’incentivo.

Prenotazione: 4 mesi per l’istruttoria, ulteriori 4 mesi per il pagamento dell’acconto (pari al 40-50 % del totale), ulteriori 4 mesi dalla fine lavori per il saldo.

Per importi fino a 15.000 € è prevista l’erogazione dell’incentivo in un’unica rata; importi superiori saranno erogati in rate annuali costanti;

Per gli interventi realizzati dalla PA, ad esclusione delle Cooperative di Abitanti e delle Cooperative Sociali, anche per il tramite di ESCo, è prevista l’erogazione in un’unica rata anche per incentivi di importo superiore a 15.000 €.

Criteri di selezione / Elementi premianti

L’accesso agli incentivi può avvenire attraverso due modalità: – Accesso Diretto dopo la fine lavori (entro 60 giorni).

I privati devono presentare una richiesta preliminare di accesso con le modalità che saranno previste nelle regole applicative;

Cosa Facciamo per il Cliente

Il nostro intervento si svolge a più livelli:

a) Analisi dei progetti raccolta documentazione e rielaborazione dati b) Presentazione pratica GSE

c) Rendicontazione delle attività effettivamente svolte raccolta documentazione necessaria per accesso all’incentivo

d) Elaborazione dei seguenti documenti necessari: – diagnosi energetica ante operam in base alla norma tecnica 11300 (requisito obbligatorio)

– relazione tecnica descrittiva dell’intervento effettuato

– procedura smaltimento caldaia presso centro autorizzato – certificazione/attestazione di conformità dei prodotti utilizzati ai requisiti tecnici previsti dal decreto Conto Termico

– attestato di Prestazione Energetica (APE) post operam

Cerchi maggiori informazioni?

Se desideri conoscere a pieno il bando, siamo a disposizione per una consulenza personalizzata e volta alla ricerca delle migliori soluzioni per te!

Contattaci

  • Ho letto e accettato le condizioni della Privacy