Bando brevetti+ 2024

Beneficiari

Tutte le micro, piccole e medie imprese

Contributo

80% contributo a fondo perduto

Scadenza

29/10/2024

Dettagli

BENEFICIARI

Tipologia

Le PMI, anche di nuova costituzione, che si trovino in una delle seguenti condizioni:

a) siano titolari o licenziatarie in esclusiva di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia da UIBM successivamente al 1 gennaio 2023, in regola con le tasse di mantenimento in vita;

b) siano titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata successivamente al 1 gennaio 2022 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”;

c) siano titolari di un brevetto concesso dall’EPO e convalidato in Italia successivamente al 1° gennaio 2023;

d) siano titolari di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata successivamente al 1 gennaio 2022, con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”, che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.

Settori ammessi / esclusi

Non possono presentare domanda di accesso alle agevolazioni le imprese:

a) escluse dagli aiuti De Minimis, ai sensi dell’art.1 del Regolamento CE 1407/2013;

b) aventi procedimenti amministrativi in corso connessi ad atti di revoca per indebita percezione di risorse pubbliche.

c) che svolgono le seguenti attività:

– attività connesse ai combustibili fossili, compreso l’uso a valle;

– attività nell’ambito del sistema di scambio di quote di emissione dell’UE (ETS) che generano emissioni di gas a effetto serra previste non inferiori ai pertinenti parametri di riferimento;

– attività connesse alle discariche di rifiuti, agli inceneritori e agli impianti di trattamento meccanico biologico;

– attività nel cui ambito lo smaltimento a lungo termine dei rifiuti potrebbe causare un danno all’ambiente;

– attività non conformi alla pertinente legislazione ambientale nazionale e dell’UE.

INIZIATIVE AGEVOLABILI

Investimenti ammissibili

Il contributo è finalizzato all’acquisto di servizi specialistici correlati e strettamente connessi alla valorizzazione economica del brevetto e funzionali alla sua introduzione nel processo produttivo ed organizzativo dell’impresa proponente, al fine di accrescere la capacità competitiva della stessa.

Spese ammissibili

Sono ammissibili i costi dei seguenti servizi (esclusa IVA):

a) Progettazione, industrializzazione e ingegnerizzazione:

  • studio di fattibilità (specifiche tecniche con relativi elaborati, individuazione materiali, definizione ciclo produttivo, layout prodotto);
  • progettazione produttiva;
  • studio, progettazione ed ingegnerizzazione del prototipo, anche in un’ottica di incremento del valore del TRL;
  • progettazione e realizzazione firmware esclusivamente per macchine controllo numerico finalizzate al ciclo produttivo;
  • analisi e definizione dell’architettura software solo se relativo al procedimento oggetto della domanda di brevetto o del brevetto, con esclusione della realizzazione del codice stesso; vi. test di produzione; vii. rilascio certificazioni di prodotto o di processo strettamente connesse al brevetto oggetto della domanda.

b) Organizzazione e sviluppo:

  • organizzazione dei processi produttivi;
  • analisi per la definizione qualitativa e quantitativa dei nuovi mercati geografici e settoriali;
  • definizione della strategia di comunicazione, promozione e presidio dei canali distributivi.

c) Trasferimento tecnologico:

predisposizione accordi di segretezza;

predisposizione accordi di concessione in licenza del brevetto;

contratti di collaborazione tra PMI e istituti di ricerca/università (accordi di ricerca sponsorizzati).

Note aggiuntive

Ciascun soggetto beneficiario può presentare un solo progetto di valorizzazione e relativo ad un unico brevetto, che non sia già stato oggetto di precedente domanda.

Ai fini dell’ammissibilità del progetto di valorizzazione:

– il progetto non può basarsi su un unico servizio;

– nel progetto deve essere presente almeno un servizio della Macroarea A;

– gli importi richiesti per i servizi relativi alle Macroaree B e C, complessivamente, non possono superare il 40% del totale del piano richiesto.

Non possono essere ammessi alle agevolazioni quei servizi le cui spese siano state fatturate, anche parzialmente, in data pari o antecedente alla data di presentazione telematica della domanda di ammissione.

Tutte le fatture devono riportare il codice CUP, che può essere apposto successivamente in caso di spese sostenute prima dell’assegnazione del codice.

L’impresa beneficiaria ed i fornitori di servizi per i quali è richiesta l’agevolazione non devono avere alcun tipo di partecipazione reciproca a livello societario.

Non sono ammissibili i servizi specialistici erogati da:

  • amministratori, soci e dipendenti dell’impresa beneficiaria o dai loro prossimi congiunti;
  • società nella cui compagine siano presenti i soci o gli amministratori dell’impresa beneficiaria o i loro prossimi congiunti;
  • società in cui i soci della proponente abbiano partecipazioni societarie a qualsiasi livello oppure ricoprano ruoli di rappresentanza/amministrazione;
  • liberi professionisti che, in virtù di specifici accordi di collaborazione, svolgano ruoli gestionali/amministrativi nella società proponente;
  • contitolari del brevetto;
  • persone fisiche sprovviste di partita IVA
  • soggetto cedente la licenza d’uso del brevetto, oggetto della valorizzazione, nel caso in cui la durata della licenza sia inferiore alla durata residua del brevetto medesimo.

Durata dei progetti

Il piano dei servizi deve essere concluso entro 18 mesi dalla data di ricezione da parte del Soggetto Gestore dell’atto di concessione del contributo sottoscritto dal richiedente.

La richiesta di erogazione del Saldo deve essere inoltrata entro e non oltre 45 giorni dalla conclusione del piano dei servizi.

AGEVOLAZIONE

Forma tecnica ed Intensità

Contributo fino all’ 80% dei costi ammissibili, 85% per imprese in possesso della certificazione della parità di genere.

Il suddetto limite è elevato al 100% per le imprese beneficiarie contitolari o licenziatarie esclusive di brevetti richiesti o rilasciati a Enti pubblici di ricerca.

L’importo massimo del contributo concesso è di € 140.000.

Fondi stanziati

20.000.000 di euro

OPERATIVITA'

Scadenze

Le domande di contributo potranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 29 ottobre 2024.

Tempi di istruttoria

L’istruttoria si conclude entro 180 giorni dalla presentazione della domanda.

Le richieste di erogazione intermedie possono essere presentate con le seguenti modalità alternative:

a) a titolo di anticipazione, un importo fino al 30% del contributo concesso – richiedibile anche contestualmente alla firma dell’atto di concessione del contributo – previa presentazione di idonea fideiussione bancaria o polizza assicurativa a favore di Invitalia. La richiesta di erogazione dell’anticipazione deve essere presentata entro e non oltre 3 mesi dalla data di sottoscrizione dell’atto di concessione del contributo; decorso tale termine, non prorogabile, si perde la facoltà di richiedere l’anticipazione;

b) uno stato di avanzamento lavori intermedio (SAL) a fronte della fruizione di servizi specialistici il cui valore complessivo generi un’agevolazione erogabile compresa tra il 30% ed il 60% del contributo concesso, previa presentazione di una relazione che evidenzi lo stato di avanzamento delle attività e dei risultati intermedi ottenuti e delle fatture, anche non quietanzate, relative ai servizi acquistati.

La richiesta di erogazione del SAL deve essere presentata entro e non oltre 12 mesi dalla data di sottoscrizione dell’atto di concessione del contributo; decorso tale termine, non prorogabile, si perde la facoltà di richiedere l’erogazione del SAL.

La richiesta di erogazione a Saldo deve essere inoltrata entro 45 giorni dall’ultimazione del progetto e includere le fatture quietanzate delle spese ammesse ed una relazione finale che evidenzi la piena realizzazione del progetto ed i risultati riscontrabili e misurabili.

Il saldo è erogato successivamente ad un monitoraggio, da effettuarsi presso la sede operativa dell’impresa beneficiaria, necessario a verificare il raggiungimento degli obiettivi individuati nel progetto.

Criteri di selezione / elementi premianti

L’istruttoria per la valutazione dei progetti di valorizzazione si svolgerà secondo l’ordine cronologico di presentazione telematica. Una quota pari al 5% delle risorse finanziarie disponibili è destinata alla concessione delle agevolazioni ai soggetti proponenti che, al momento della presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni, sono in possesso del rating di legalità.

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