LOMBARDIA – Bando SI 4.0 2024

Beneficiari

MPMI di tutti i settori

Contributo

Contributo a fondo perduto

Scadenza

20 settembre 2024

Dettagli

BENEFICIARI

Tipologia

MPMI di tutti i settori con sede legale e/o operativa nel territorio regionale.

Le imprese devono essere attive, in regola con iscrizione e pagamenti in CCIAA, normativa antimafia, DURC e non in difficoltà.

Ubicazione Geografica

Lombardia

Settori ammessi / esclusi

escluse le imprese agricole

PROGETTI AMMISSIBILI

Tipologia di Progetti

Sono ammissibili progetti di sviluppo: sviluppo (inteso come sperimentazione, prototipazione e messa sul mercato) di soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi 4.0 prontamente cantierabili e che dimostrino il potenziale interesse di mercato. Per questa categoria, le aziende devono obbligatoriamente avere al loro interno competenze nello sviluppo di tecnologie digitali. I progetti devono in ogni caso riguardare almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0 riportate nel successivo elenco 1, con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie ricomprese nell’elenco 1 o 2: Elenco 1: utilizzo delle seguenti tecnologie inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi: o robotica avanzata e collaborativa; o manifattura additiva e stampa 3D; o prototipazione rapida; o soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D); o interfaccia uomo-macchina; o simulazione e sistemi cyber-fisici; o integrazione verticale e orizzontale; o Internet delle cose (IoT) e delle macchine; o Cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing; o Soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc); o big data e analisi dei dati; o soluzioni di filiera per l’ottimizzazione della supply chain e della value chain; o soluzioni per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività aziendali e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento (RFID, barcode, CRM, ERP, ecc); o intelligenza artificiale; o blockchain. Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1: o sistemi di pagamento mobile e/o via Internet; o sistemi fintech; o sistemi EDI, electronic data interchange; o geolocalizzazione; o tecnologie per l’in-store customer experience; o system integration applicata all’automazione dei processi; o tecnologie della Next Production Revolution (NPR); o programmi di digital marketing3 ; o connettività a Banda Ultralarga; o sistemi di e-commerce; o soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita. I progetti devono essere coerenti con gli obiettivi del bando, che sono: promuovere lo sviluppo di soluzioni, prodotti e/o servizi innovativi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Transizione 5.0 e in un’ottica di “doppia transizione” digitale ed ecologica; • sviluppare ecosistemi dell’innovazione digitale e green rafforzando la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie 4.0, in una logica di condivisione delle tecnologie e attraverso la realizzazione di progetti in grado di mettere in luce i vantaggi ottenibili attraverso il nuovo paradigma tecnologico e produttivo; • stimolare, quale scopo a lungo termine, la domanda di servizi per il trasferimento di soluzioni tecnologiche e/o realizzare innovazioni tecnologiche e/o implementare modelli di business derivanti dall’applicazione di tecnologie I4.0 orientate alla twin transition (digital + green revolution); • promuovere un’economia inclusiva e sostenibile attraverso la trasformazione digitale ed ecologica incentivando modelli di sviluppo produttivo orientati alla twin transition tramite prodotti/servizi con minori impatti ambientali; • sostenere in particolar modo la cybersecurity e la business continuity nelle imprese, per la protezione dagli attacchi informatici e per garantire la continuità aziendale nello svolgimento delle attività, e i progetti che utilizzino tecniche di Intelligenza Artificiale.

Spese ammissibili

Sono ammissibili le seguenti spese, con un minimo di 25.000 € e senza limite massimo di spesa, sostenute e quietanzate dal 28 giugno 2024 ed entro 12 mesi dalla data di concessione del contributo: a. consulenza erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati dei servizi; b. formazione erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati o tramite soggetto individuato dal fornitore qualificato, riguardante una o più tecnologie tra quelle previste e non esclusivamente incentrata sulle specifiche tecniche dei SW/HW acquistati; c. investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto; d. servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati dei servizi; e. spese per la tutela della proprietà industriale; f. spese del personale dell’azienda dedicato al progetto fino a un massimo del 30% della somma delle voci di spesa da a) a e). Le fatture devono riportare la dicitura “spesa sostenuta a valere sul BANDO SI4.0 2024”. Ammissibile anche il leasing finanziario.

Durata dei progetti

I progetti devono essere realizzati entro 12 mesi dalla data di concessione del contributo.

Note Aggiuntive

Fornitori qualificati: DIH-Digital Innovation Hub, EDI-Ecosistema Digitale per l’Innovazione, di cui al Piano Nazionale Transizione 4.0, anche per il tramite delle loro articolazioni territoriali ed European Digital Innovation Hub (EDIH) previsti dal Reg. UE 2021/694 per la realizzazione di una rete europea di poli di innovazione digitale; • poli di innovazione digitale selezionati ai sensi del decreto direttoriale 24/08/2023 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy; • centri di ricerca e trasferimento tecnologico, Competence center di cui al Piano Transizione 4.0, parchi scientifici e tecnologici, centri per l’innovazione, Tecnopoli, cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali o nazionali; • Incubatori certificati di cui all’art. 25 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 convertito, con modificazioni, dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221 e s.m.i. e incubatori regionali accreditati; • FABLAB, definiti come centri attrezzati per la fabbricazione digitale che rispettino i requisiti internazionali definiti nella FabLab Charter (http://fab.cba.mit.edu/about/charter/); • centri di trasferimento tecnologico su tematiche Transizione 4.0 come definiti dal D.M. 22 maggio 2017 (MiSE), vedi presente link: https://www.unioncamere.gov.it/digitalizzazione-e-impresa-40/certificazione-dei-centri-di-trasferimento-tecnologico-industria-40/elenco-dei centri-di-trasferimento-tecnologico-industria-40-certificati; • start-up innovative di cui all’art. 25 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 convertito, con modificazioni, dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221 e s.m.i. e PMI innovative di cui all’art. 4 del D.L. 24 gennaio 2015 n. 3, convertito, con modificazioni, dalla L. 24 marzo 2015, n.33; • Innovation manager iscritti nell’elenco dei manager tenuto da Unioncamere (consultabile all’indirizzo web: https://www.unioncamere.gov.it/digitalizzazione-e-impresa-40/elenco dei-manager-dellinnovazione/elenco-manager); • grandi imprese – con organico superiore a 250 persone (calcolate in termini Unità Lavorativa Annua – ULA), con fatturato annuo che superi i 50 milioni di euro oppure il cui totale di bilancio annuo superi i 43 milioni di euro – ai sensi della Raccomandazione 361/2003/CE del 6 maggio 2003; • Istituti Tecnici Superiori (ITS Academy), come definiti dalla Legge 99/2022; • fornitori iscritti all’”Elenco pubblico di Fornitori di servizi e tecnologie 4.0” disponibile sul sito https://www.unioncamerelombardia.it/progetti/dettaglio-progetto/elenco-fornitori-40 Non sono invece richiesti requisiti specifici per i fornitori di beni strumentali (voce di spesa c)) e per i fornitori di servizi per la tutela della proprietà industriale (voce e)).

AGEVOLAZIONE

Forma tecnica ed intensità

Fondo perduto pari al 50% delle sole spese considerate ammissibili nel limite massimo di contributo di 30.000,00 euro. L’investimento minimo è fissato in 25.000,00 euro.

Fondi stanziati

4.100.000

OPERATIVITA'

Scadenza Agevolazione

dalle ore 11.00 dell’8 luglio 2024 fino alle ore 12.00 del 20 settembre 2024 a Unioncamere Lombardia tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it.

Tempi di istruttoria

entro il 20 dicembre 2024. Il contributo è erogato a saldo entro 90 giorni dalla rendicontazione finale.

Documentazione ufficiale

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