Friuli Venezia Giulia – Bando attrazione Investimenti
Beneficiari
PMI; Grande Impresa
Contributo
Contributo a fondo perduto
Scadenza
30/09/2025
Dettagli
BENEFICIARI
Tipologia dei Beneficiari
Imprese manifatturiere e del terziario avanzato esterne alla regione, negli ambiti prioritari di ricerca attiva degli investimenti ai quali rivolgere le attività di attrazione come individuati da Agenzia Lavoro & SviluppoImpresa, che alla data di presentazione della domanda di incentivo hanno sede legale e operativa al di fuori del territorio della regione Friuli Venezia Giulia.
Ubicazione Beneficiari
Settori ammessi / esclusi
Incentivi sono rivolti a imprese insediate:
a. negli agglomerati industriali di competenza dei Consorzi di sviluppo economico locale o ricadenti nelle aree dei distretti industriali, nonché nel territorio del Comune di Cividale del Friuli;
b. nelle aree destinate a insediamenti industriali e artigianali, ovvero insediamenti industriali e artigianali misti con insediamenti commerciali, localizzate nei Comuni ricompresi nelle zone omogenee di svantaggio socio-economico dei territori montani individuate dalla Giunta regionale ai sensi degli articoli 21 e 40 della legge regionale 20 dicembre 2002, n. 33 (Istituzione dei Comprensori montani del Friuli Venezia Giulia), rispetto alle quali i Comuni hanno stipulato l’intesa prevista dall’articolo 62, comma 1 bis, della legge regionale 3/2015;
c. nelle aree destinate a insediamenti industriali e artigianali localizzate nei Comuni sul cui territorio insistono agglomerati industriali di competenza dei consorzi, ovvero nei Comuni soci dei medesimi consorzi, rispetto alle quali i Comuni hanno stipulato l’intesa prevista dall’articolo 62, comma 1 bis della legge regionale 3/2015;
d) nelle aree comprendenti i complessi produttivi degradati.
INIZIATIVE AGEVOLABILI
Investimenti ammissibili
Incentivi rivolti ad imprese che si insediano nelle aree individuate dal bando con investimenti in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile:
a) afferenti ai rami di attività di imprese di qualsiasi settore relativi alle funzioni aziendali:
- servizi alle imprese;
- ricerca e sviluppo;
- logistica e distribuzione;
- manufacturing;
b) afferenti ai seguenti settori produttivi:
- CT legata alla realizzazione di software, servizi informatici, piattaforme di intermediazione, creazione di contenuti digitali, data centres, telecomunicazioni;
- servizi professionali legati all’ingegneria;
- metalmeccanica legata a industria 4.0, ingegneria, consulenza tecnologica o per la digitalizzazione, macchinari, impianti e attrezzature industriali;
- scienze della vita legate al biofarmaceutico, e alle apparecchiature e dispositivi medicali;
- agroalimentare legato all’alimentare innovativo;
- logistica.
I progetti devono prevedere, in sede di istanza, la sottoscrizione da parte dell’impresa beneficiaria di impegni di responsabilità sociale e ambientale che tengano conto dell’impatto dell’attività produttiva sul mercato, sul luogo di lavoro, sull’ambiente e sulla società nel suo complesso.
Spese ammissibili
a. Investimenti relativi a costi in attivi materiali, immateriali, costi salariali e costi per la realizzazione di opere edili, realizzati in zone assistite ed in zone non assistite a finalità regionale;
b. spese in de minimis, secondo l’elencazione di cui all’articolo 12 del Regolamento;
c. investimenti in progetti di tutela ambientale destinati all’attività produttiva esclusivamente per autoconsumo, declinati in:
- Investimenti in efficienza energetica diversi da quelli relativi agli edifici, come individuati dall’articolo 13 del Regolamento;
- investimenti in efficienza energetica relativi agli edifici, come individuati dall’articolo 14 del Regolamento;
- investimenti volti a promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili, di idrogeno rinnovabile e di cogenerazione ad alto rendimento, come individuati dall’articolo 15 del Regolamento;
d. investimenti in studi e servizi di consulenza in materia di tutela dell’ambiente e di energia, ai sensi dell’articolo 16 del Regolamento.
AGEVOLAZIONE
Forma tecnica ed Intensità
Elementi / criteri premianti
Le iniziative incentivabili:
a) devono sviluppare l’iniziativa in una sede o unità locale collocata nei siti individuati all’articolo 2, commi 1 e 2, del presente Bando;
b) possono prevedere anche la realizzazione di lavori edili;
c) devono essere sostenibili dal punto di vista economico-finanziario ai sensi dell’Allegato F del Regolamento;
d) devono aumentare la capacità competitiva delle imprese e delle filiere di interesse regionale, anche con riferimento ai mercati esteri;
e) devono introdurre nuovi prodotti o nuovi servizi, oppure nuovi metodi per produrli distribuirli o usarli;
- f) devono migliorare le performance ambientali dell’impresa quali: l’ottimizzazione dei consumi energetici;
- la riduzione del fabbisogno di energia primaria;
- la limitazione delle emissioni inquinanti;
- l’ottimizzazione del consumo di acqua;
- la limitazione della produzione di rifiuti;
- l’ottenimento di elevati livelli di salubrità del luogo di lavoro;
- gli standard di efficienza energetica devono essere conseguiti mediante investimenti realizzati in proprio o tramite Energy Service Company;
g) devono comportare un impatto occupazionale previsto a pena di revoca del contributo pari ad almeno dieci nuove assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato;
h) devono prevedere un investimento minimo di cinque milioni di euro in un nuovo stabilimento o nell’adeguamento o recupero di uno stabilimento esistente;
i) devono soddisfare un vincolo di destinazione almeno settennale;
l) devono prevedere la sottoscrizione di almeno due impegni di responsabilità sociale e ambientale di cui all’articolo 6 del presente Bando;
k) ai fini dell’ammissibilità, devono ottenere un punteggio di almeno 60 punti
OPERATIVITA'
Scadenze
Dalle ore 09:00 del 30/06/2025 ed entro le ore 16:00 del 30/09/2025
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