Simest – Transizione Digitale o Ecologica 2023

Beneficiari

imprese di qualsiasi forma e dimensione

Contributo

contributo a fondo perduto + finanziamento a tasso agevolato

Scadenza

apertura il 27 luglio fino ad esaurimento fondi

Dettagli

BENEFICIARI

Tipologia

Imprese di qualsiasi forma e dimensione, non in crisi. Il beneficiario deve aver depositato almeno due bilanci relativi a due esercizi completi o presentato il mod. UNICO degli ultimi due esercizi.

Ubificazione Beneficiari

Italia

Settori ammessi / esclusi

Sono escluse le attività agricole, i mattatoi, le attività del settore bancario e assicurativo e le attività escluse dal sostegno di InvestEU.

PROGETTI AGEVOLABILI

Attività Agevolabili

L’impresa deve destinare almeno il 50% dell’importo deliberato a investimenti digitali e/o ecologici, e la restante parte, fino al 50%, può essere destinata a ulteriori investimenti volti al rafforzamento patrimoniale, che dovranno risultare nell’attivo patrimoniale con separata evidenza in nota integrativa oppure asseverati da un revisore contabile.

La quota destinata a Ulteriori Investimenti è elevata fino a:

  • 70% dell’importo deliberato a condizione che l’Impresa fornisca evidenza, in fase di rendicontazione, di: a) un incremento dei costi energetici pari ad almeno il 100%, come risultante dal confronto dei Bilanci relativi agli ultimi due esercizi precedenti alla presentazione della domanda e come dichiarato e asseverato da un soggetto indipendente iscritto al Registro dei Revisori Contabili e b) un Fatturato export pari ad almeno il 20% in fase di presentazione della Domanda.
  • 80% dell’importo deliberato per le Imprese con Interessi nei Balcani Occidentali;
  • 90% dell’importo deliberato per le Imprese con unità locali o sedi operative localizzate nei territori colpiti dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023 individuati nell’Allegato I del DL 61/2023.

Spese Ammissibili

Spese per la Transizione Digitale, anche in Italia:

  • integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
  • realizzazione/ammodernamento di modelli organizzativi e gestionali in ottica digitale;
  • investimenti in attrezzature tecnologiche, programmi informatici e contenuti digitali;
  • consulenze in ambito digitale (i.e. digital manager);
  • disaster recovery e business continuity;
  • blockchain (esclusivamente per la notarizzazione dei processi produttivi e gestionali aziendali);
  • spese per investimenti e formazione legate all’industria 4.0 (es. cyber security, big data e analisi dei dati, cloud e fog computing, simulazione e sistemi cyber-fisici, sistemi di visualizzazione, realtà virtuale e realtà aumentata, robotica avanzata e collaborative, manifattura additiva, internet delle cose e delle macchine);

Spese per Transizione Ecologica:

  • spese per investimenti per la sostenibilità ambientale e sociale, anche in Italia (es. efficientamento energetico, idrico, mitigazione impatti climatici, ecc.);
  • spese per ottenimento e mantenimento delle certificazioni ambientali connesse gli investimenti oggetto del finanziamento;

Spese per investimenti volti a rafforzare la propria solidità patrimoniale, anche in Italia, che dovranno risultare nell’attivo patrimoniale;

Spese consulenziali professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale;

Spese per consulenze finalizzate alla presentazione e gestione della domanda fino a un massimo del 5% dell’importo deliberato e comunque non superiore a € 100.000.

Le suddette spese devono essere sostenute, fatturate e pagate , successivamente alla data di ricezione del CUP, ad eccezione di quelle sostenute per la presentazione della domanda.

Durata dei progetti

L’intervento deve essere concluso entro massimo 12 mesi dal perfezionamento del contratto di finanziamento.

Finanziamento della durata di 4 anni, di cui 2 di preammortamento.

AGEVOLAZIONE

Forma tecnica ed intensità

Contributo a fondo perduto + finanziamento agevolato.

Può essere richiesto il 10% a fondo perduto, fino ad un massimo di € 100.000, in caso di:

  • PMI del Mezzogiorno;
  • PMI in possesso di certificazioni ISO 45001, ISO 14001, SA8000;
  • PMI giovanile o femminile;
  • PMI con quota di fatturato export pari al 20 % degli ultimi due esercizi;
  • PMI innovativa;
  • impresa di qualsiasi dimensione, già in possesso di ISO 45001, ISO 14001, SA8000, che entro la data della prima Erogazione può fornire evidenza di:

a) aver emesso una Sustainable Procurement Policy (SPP) contenente principi ESG,

b) adesione di almeno 5 fornitori dell’Impresa Richiedente, con contratti di fornitura stipulati da almeno 12 mesi dalla presentazione della Domanda, a uno o più principi ESG contenuti nell’SPP;

c) aver avviato un processo di implementazione della suddetta Policy;

d) piani correttivi in caso di non conformità di uno o più fornitori (ad esempio chiusura rapporto con il suddetto fornitore o diffida e tempo per adeguarsi);

e) strumenti e modalità di monitoraggio dei fornitori con riferimento al rispetto alla conformità alla suddetta Policy;

  • impresa di qualsiasi dimensione con interessi diretti nei Balcani Occidentali, ovvero che esporta verso i Balcani Occidentali e/o importa dai suddetti Paesi.

Il requisito deve risultare da un’asseverazione rilasciata secondo le modalità previste da apposito format, redatta da un soggetto iscritto al Registro dei Revisori Contabili tenuto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), sulla base dell’ultimo bilancio.

Importo minimo dell’intervento pari a € 10.000;

Importo massimo pari al minore tra:

  • euro 500.000;
  • il 20% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico);

L’esposizione complessiva nei confronti di SIMEST non può essere superiore al 35% dei ricavi medi degli ultimi due Bilanci. Il tasso d’interesse agevolato è pari a una percentuale del Tasso di Riferimento indicata dall’Impresa Richiedente, in sede di presentazione della Domanda, tra le seguenti opzioni: – 10%; -50%; – 80%. L’impresa beneficiaria ha facoltà di estinguere il Finanziamento in via anticipata dopo la rendicontazione. Per le imprese con scoring da 3 a 5 deve essere fornita garanzia pari al 10% dell’intervento, per quelle con scoring 6 e 7 deve essere fornita garanzia pari al 20%, per quelle con scoring 8 deve essere fornita garanzia pari al 30%, per quelle con scoring 9 deve essere fornita garanzia pari al 40%. La garanzia può essere fornita sotto forma di garanzia autonoma da parte di istituto bancario o intermediario affidato da SIMEST (link https://www.simest.it/approfondimenti/intermediari-finanziari-affidati), oppure cash collateral, deposito cauzionale o altro.

Fondi stanziati

1,5 miliardi dal 2022 al 2026

OPERATIVITÀ

Tempi di istruttoria

Non sono previsti termini di istruttoria. Comunemente gli esiti si hanno entro un paio di mesi dalla presentazione della domanda. I rimborsi avvengono in rate semestrali posticipate a capitale costante a partire dalla data di termine del periodo di preammortamento.

L’Erogazione dell’Intervento Agevolativo avviene in massimo 2 tranches:

  • 1° Tranche pari al 25% erogata entro 30 giorni dal perfezionamento delle condizioni sospensive del contratto di stipula;
  • 2° Tranche erogata a saldo delle Spese Ammissibili rendicontate entro 4 mesi dalla conclusione del progetto.

Criteri / elementi premianti

Le domande vengono valutate in ordine cronologico.

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