Bando ISI INAIL 2024-2025
Beneficiari
Tutte le imprese
Contributo
65% contributo a fondo perduto
Scadenza
In attesa di pubblicazione date apertura e chiusura
Il Bando Isi Inail contributo a fondo perduto è una agevolazione per le imprese che prevede un contributo a fondo perduto del 65% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 130.000 euro di contributo per incentivare la realizzazione di progetti di investimento finalizzati al miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti in azienda. Ecco quindi che con il contributo Inail è possibile agevolare progetti di rimozione e smaltimento amianto con il contributo Inail amianto, la sostituzione macchinari obsoleti con nuovi grazie al finanziamento Inail, ridurre rischio sollevamento carichi pesanti e tanto altro. Inoltre, con il bando ISI Inail Agricoltura, vengono incentivate le micro e piccole Imprese Agricole all’acquisto di nuovi ed innovativi macchinari e attrezzature di lavoro.
Dettagli
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BENEFICIARI
Tipologia
Destinatarie del finanziamento sono le imprese, anche individuali, ubicate in ciascun territorio regionale e iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura.
Per i progetti finalizzati alla riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi (Asse 2) posso partecipare anche gli Enti del terzo settore in possesso dei requisiti previsti dal bando.
Sono previste specifiche linee di finanziamento per le micro e piccole imprese del Settore Agricoltura e del settore tessile.
Settori ammessi / esclusi
Sono ammesse all’asse 4 le micro e piccole imprese con i seguenti codici ATECO:
- 03*: Pesca e Acquacoltura (comprese tutte le attività che iniziano con la codifica indicata)
- 10.41.10: Produzione di olio di oliva da olive prevalentemente non di produzione propria
- 10.51.20: Produzione dei derivati del latte
- 10.61.10: Molitura del frumento
- 10.61.20: Molitura di altri cereali
- 13*: Industrie tessili
- 14*: Confezione di articoli di abbigliamento; confezione di articoli in pelle e pelliccia
- 15*: Fabbricazione di articoli in pelle e simili.
Per gli assi 1, 2 e 3 sono previsti punti bonus per determinati codici ATECO divisi per Regione Sono escluse le micro e piccole imprese agricole che hanno già ricevuto l’incentivo ISI Inail 2022 e 2023 per l’asse 5.
E’ escluso chi ha già ricevuto l’incentivo ISI Inail 2021, 2022 e 2023 ad eccezione di chi aveva presentato progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.
Ubicazione Geografica
Italia
PROGETTI AMMISSIBILI
Tipologia di Progetti
Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto, volte a migliorare le condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori:
- Progetti per la riduzione del rischio tecnopatico
- Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
- Progetti per la riduzione del rischio infortunistico
- Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
- Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
- Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli
Le imprese possono presentare un solo progetto riguardante una sola unità produttiva per una sola tipologia di progetto tra quelle sopra indicate in una sola Regione o Provincia Autonoma.
I progetti devono rispettare determinati parametri e raggiungere un punteggio minimo di ammissibilità pari a 120 punti, devono essere riferiti a lavorazioni già attive e il rischio deve essere riscontrabile alla medesima data, e non possono comportare l’acquisto di beni usati.
Per i progetti che prevedono la vendita, permuta o rottamazione di trattori e/o macchine, questi devono essere nella piena proprietà dell’impresa al 31 dicembre 2021.
I progetti devono essere accompagnati da perizia asseverata redatta da un tecnico abilitato con competenze specifiche nella materia attinente al progetto. Il titolare, l’amministratore o il socio della società non possono sottoscrivere la perizia.
Spese ammissibili
Sono ammesse le spese direttamente necessarie alla realizzazione del progetto, le spese accessorie o strumentali indispensabili e le eventuali spese tecniche, elencate negli allegati al bando e sostenute successivamente alla presentazione della domanda.
Le spese devono riguardare:
- Riduzione del rischio chimico;
- Riduzione del rischio rumore mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine;
- Riduzione del rischio derivante da vibrazioni meccaniche;
- Riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone;
- Riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi mediante interventi di automazione;
- Riduzione del rischio emergenza nel settore della Pesca;
- Riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi nel settore della Pesca;
- Adozione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro certificato UNI EN ISO 45001:2023;
- Adozione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro di settore previsto da accordi INAIL-Parti Sociali;
- Adozione di un modello organizzativo e gestionale di cui all’art.30 del d.lgs. 81/2008 asseverato;
- Riduzione del rischio di caduta dall’alto mediante l’installazione di ancoraggi fissati permanentemente;
- Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine obsoleti;
- Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di macchine non obsolete;
- Riduzione del rischio da lavorazioni in spazi confinati e/o sospetti di inquinamento;
- Rimozione di coperture in cemento-amianto e loro rifacimento;
- Rimozione di coperture e controsoffitti in cemento-amianto e rifacimento delle coperture;
- Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di macchine e riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di apparecchi elettrici per i settori speciali;
- Adozione di soluzioni innovative per il miglioramento del rendimento e della sostenibilità globali dell’azienda agricola;
- Adozione di soluzioni innovative per l’abbattimento delle emissioni inquinanti dell’azienda agricola.
Note aggiuntive
Le regioni che offrono punti bonus per specifici codici ATECO e i relativi codici sono:
- Abruzzo: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: Q (Sanità e assistenza sociale) e G46 (Commercio all’ingrosso, escluso quello di autoveicoli e motocicli).
- Basilicata: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: B (Estrazione di minerali da cave e miniere) e F41 (Costruzione di edifici).
- Bolzano: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: C16 (Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero, esclusi i mobili) e H53 (Servizi postali e attività di corriere).
- Calabria: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: C10 (Industrie alimentari) e I56 (Attività dei servizi di ristorazione).
- Emilia Romagna: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: C29 (Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi) e F41 (Costruzione di edifici).
- Friuli Venezia Giulia: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: C25 (Fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchinari e attrezzature) e C31 (Fabbricazione di mobili).
- Lazio: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: C33 (Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed apparecchiature) e F43 (Lavori di costruzione specializzati).
- Liguria: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: C24 (Metallurgia) e H53 (Servizi postali e attività di corriere).
- Lombardia: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: C25 (Fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchinari e attrezzature) e C28 (Fabbricazione di macchinari e apparecchiature NCA).
- Marche: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: C25 (Fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchinari e attrezzature) e F43 (Lavori di costruzione specializzati).
- Molise: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: C22 (Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche) e C28 (Fabbricazione di macchinari e apparecchiature NCA).
- Piemonte: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: C10 (Industrie alimentari) e C20 (Fabbricazione di prodotti chimici).
- Puglia: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: F41 (Costruzione di edifici) e F42 (Ingegneria civile).
- Sardegna: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: A01 (Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, caccia e servizi connessi) e Q87 (Servizi di assistenza sociale residenziale).
- Sicilia: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: F41 (Costruzione di edifici) e H49 (Trasporto terrestre e trasporto mediante condotte).
- Toscana: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: I (Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione) e C25 (Fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchinari e attrezzature).
- Trento: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: F42 (Ingegneria civile) e C24 (Metallurgia).
- Aosta: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: F43 (Lavori di costruzione specializzati) e I56 (Attività dei servizi di ristorazione).
- Veneto: 8 punti bonus per le imprese attive nei settori ATECO 2007: C23 (Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi) e H53 (Servizi postali e attività di corriere).
Durata dei progetti
I progetti devono essere realizzati entro 365 giorni dalla data di concessione dell’agevolazione.
AGEVOLAZIONE
Forma tecnica ed intensità
Contributo a fondo perduto (in conto capitale) nella misura del 65% delle spese ammissibili.
Il finanziamento massimo erogabile è pari a 130.000,00 euro.
Asse 5: sull’importo delle spese ritenute ammissibili è concesso un contributo a fondo perduto nella misura del 65% per la generalità delle imprese agricole e del 80% per i giovani agricoltori.
Il contributo è calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA.
Fondi stanziati
500.000 milioni di euro
OPERATIVITA'
Scadenza Agevolazione
In attesa della pubblicazione delle date di apertura e chiusura del Bando.
Tempi di istruttoria
Le domande devono essere presentate in modalità telematica.
La procedura si svolge in tre fasi:
- accesso alla procedura e compilazione della domanda;
- invio della domanda on line;
- conferma della domanda on line.
È necessario essere registrati al portale INAIL. Inail riscontra la domanda entro 120 giorni dalla scadenza del termine per il perfezionamento della domanda.
Criteri di selezione / Elementi premianti
I progetti devono inoltre rispettare i parametri indicati negli allegati al bando per il raggiungimento della soglia minima di ammissibilità. Le domande verranno valutate in ordine cronologico. In caso di ex aequo la priorità è data da:
• finanziamento richiesto minore;
• importo del progetto maggiore;
• data di costituzione dell’impresa meno recente;
• possesso del rating di legalità.
Documentazione ufficiale
COSA FACCIAMO PER IL CLIENTE
- Analisi di pre-ammissibilità;
- Istruzione della pratica secondo le modalità previste dal bando prima della prenotazione telematica e caricamento della domanda su piattaforma ISI INAIL;
- Assistenza all’invio telematico del progetto (click day);
- Supporto per l’identificazione e raccolta in azienda dei costi ammissibili in caso di ammissione all’agevolazione;
- Rendicontazione finale propedeutica all’erogazione del contributo in caso di ammissione all’agevolazione.
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